Oggetto: Legge di Bilancio 2019 di uscita anticipata dal mondo del lavoro per “quota 100”. I riflessi sulle dotazioni organiche di Infermieri nelle aziende sanitarie pugliesi
I dati anagrafici degli Infermieri iscritti agli Ordini delle Professioni Infermieristiche della provincia di Bari, BAT e Brindisi esaminati e le numerose istanze di cancellazione all’albo intervenute per effetto della legge in oggetto, prospettano uno scenario inquietante per la situazione che a breve si determinerà nelle dotazioni organiche degli Ospedali e servizi sanitari del SSR della Puglia. Notevolissimo è il numero di Infermieri pugliesi in uscita dal mondo del lavoro per effetto della legge in oggetto. Non si tratta di una ipotesi ma di una certezza che ci preoccupa per gli effetti che può determinare sulla nella qualità delle prestazioni sanitarie E’ facile dedurre la necessità di provvedere nell’immediato a procedure di reclutamento di Infermieri, nei termini e modi di legge, per far fronte alla evidente “emergenza”. Vi e più, questa prospettiva graverebbe sulle già carenti dotazioni organiche in cui versano le strutture sanitarie pugliesi rispetto alle piante organiche riguardanti il profilo di Infermieri. Con la presente si esorta e sollecita il presidente ed assessore alla sanità, Michele Emiliano a rendere cogente l’atto di indirizzo che in copia si allega riguardante l’indizione di immediate procedure di reclutamento di Infermieri per la sanità pugliese .
I Presidenti degli OPI della Puglia di Bari, Barletta Andria Trani e Brindisi.